4 fatti interessanti che devi sapere sui test del quoziente d'intelligenza •

Ti sei mai chiesto qual è il tuo punteggio QI? Per sapere con certezza il punteggio del test del QI, ovviamente, non è solo fare un test gratuito su Internet. Questi tipi di test non ti danno un quadro reale delle tue vere capacità. È necessario registrarsi per sostenere un test del QI ufficiale fornito da un'istituzione/organizzazione psicologica ufficiale.

Prima di decidere di lavorare sulla compilazione del foglio delle risposte, ci sono alcune cose che devi sapere sul test del QI.

Fatti interessanti sui test del QI che devi sapere

1. Il test del QI non serve a dimostrare che sei intelligente o meno

Il test del QI è una misura accurata e affidabile del rendimento scolastico di una persona.

Il risultato è un numero ottenuto dopo aver misurato la distanza delle tue capacità intellettuali e cognitive in quattro aree di intelligenza: comprensione verbale, ragionamento percettivo (visivo-spaziale e uditivo), memoria di lavoro (inclusa la memoria a breve termine) e velocità di elaborazione delle informazioni o domande.

Hai certamente centinaia di abilità mentali oltre alle quattro aree di cui sopra, ma queste quattro cose possono essere misurate con precisione e sono note per essere strettamente correlate ad altre abilità.

Più alto è il tuo punteggio in una delle abilità misurate, migliore è la qualità della tua performance in altri aspetti dell'abilità mentale che non possono essere misurati.

Un buon test del QI dovrebbe anche consentire ai suoi partecipanti di essere in grado di apprendere nuove informazioni.

2. I punteggi del QI non riflettono chi sei veramente

Ci sono persone che hanno un QI alto, come Einstein (190), Stephen Hawking (160), a Christopher Hirata e Terence Tao che hanno un QI di 225. Tuttavia, un QI alto non è una garanzia che qualcuno sarà più intelligente, più felice, sano e prospero.

Vice versa. Un punteggio QI basso non significa che la persona sia intellettualmente ritardata, mentalmente compromessa o che non avrà successo nella vita finanziariamente. Ci sono anche individui che in teoria appartengono al gruppo delle persone intelligenti ma hanno un'intelligenza "normale".

Tieni presente che quasi tutte le attività quotidiane richiedono solo capacità intellettuali con un punteggio QI di 50 o leggermente superiore. Sebbene il valore di 50 in teoria indichi che l'individuo è classificato come persona con bisogni speciali (accademico), in realtà anche la capacità di guidare può essere ottenuta da persone che hanno un QI compreso tra 50-75.

La persona media con un "QI basso: ha dimostrato di avere successo in quasi il 71% delle occupazioni, può avere figli con un QI normale o superiore ed è generalmente in grado di vivere una vita di successo.

D'altra parte, ci sono anche individui molto intelligenti che non sono in grado di svolgere compiti semplici che possono avere un impatto positivo sugli altri.

3. Più alto è il punteggio QI, maggiore è il rischio di disturbi mentali

Hai mai visto un film Una mente brillante con Russell Crowe? Questo film è una biografia che racconta la vita di John Nash, famoso matematico e premio Nobel per l'economia che soffre di schizofrenia.

Anche David Foster Wallace, l'autore di fama mondiale, ha lottato con la depressione per più di 20 anni prima di suicidarsi nel 2008. Il legame tra alti punteggi del QI e il rischio di malattie mentali include anche nomi come Abraham Lincoln, Isaac Newton ed Ernest Hemingway.

Nessuno sa con certezza cosa causi l'aumento del rischio di disturbi mentali negli individui con un QI elevato. Tuttavia, uno studio ha trovato il gene NCS-1 che è responsabile della codifica delle proteine ​​​​leganti il ​​calcio nel corpo. Questo gene è anche responsabile del mantenimento dell'attività e della forza delle connessioni tra i nervi nel cervello.

Lo studio ha mostrato che un aumento del numero di recettori NCS-1 è stato associato al rischio di schizofrenia e disturbo bipolare. Questa scoperta potrebbe significare che più forti sono le connessioni tra i nervi nel cervello, più intelligente è la persona, che ha anche una maggiore possibilità di sviluppare malattie mentali.

Un altro studio del 2005 ha scoperto che le persone che hanno ottenuto i risultati migliori nei test di matematica avevano anche maggiori probabilità di avere il disturbo bipolare.

4. I punteggi dei test del QI possono aumentare e diminuire

È molto probabile che i risultati del test del QI cambino dalla prima volta che hai fatto il test da bambino. Il motivo è che l'intelligenza di una persona non è influenzata solo dalla storia accademica a scuola, ma anche dall'esperienza di vita e dal modo in cui si socializza nella società.

L'aumento e la diminuzione dei punteggi del QI è stato anche collegato ai cambiamenti nel cervello con l'età. Ciò è evidenziato in una ricerca tratta dalla pagina di Psychology Today. Questo studio ha condotto una sperimentazione con bambini di 7 anni, questi bambini hanno un QI alto (più di 120). Al momento del test, i bambini tendevano ad avere meno spessore nel cervello corticale.

Dopo che i test sono stati effettuati, è stato anche scoperto che il cervello corticale di bambini con QI alto si stava ispessendo rapidamente. Il loro spessore corticale supera quello di un bambino di 12 anni, ma diminuisce gradualmente fino al suo spessore originale

Alla fine, i ricercatori hanno anche concluso che l'intelligenza umana non può essere misurata solo da alti punteggi dei test del QI. Tuttavia, lo si deve vedere anche dallo spessore corticale ottenuto dalla più ricca esperienza di vita di una persona.

Quindi, secondo Richard Nisbett, docente di psicologia presso l'Università del Michigan, il QI può cambiare in qualsiasi momento. Nella società moderna, aumenta anche la capacità del cervello, quindi è molto probabile che il punteggio del QI aumenti di 3 punti ogni 10 anni.

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