Trasfusione di sangue: procedura, indicazioni ed effetti collaterali

La trasfusione di sangue è una procedura per fornire sangue nel corpo di qualcuno a cui manca il sangue o in una procedura medica, come un intervento chirurgico. Questa procedura può persino salvare la vita di una persona. Ogni processo di trasfusione può richiedere diversi componenti del sangue a seconda della condizione. Alcuni hanno bisogno di sangue intero, altri hanno bisogno solo di globuli rossi. Alcuni hanno bisogno solo di piastrine o solo di una porzione di plasma sanguigno. Dai un'occhiata alla recensione completa qui sotto.

Tipi di emocomponenti somministrati nel processo di trasfusione

Se visto ad occhio nudo, il sangue è un liquido rosso scuro. Tuttavia, in effetti, quando esaminato al microscopio, il sangue è costituito da molti componenti diversi, vale a dire globuli rossi (eritrociti), globuli bianchi (leucociti), piastrine (piastrine/piastrine) e plasma sanguigno.

Generalmente ci sono cinque tipi di componenti del sangue che possono essere trasferiti attraverso questo processo di trasfusione. Prima di ciò, il sangue del donatore raccolto verrà inviato al laboratorio per essere processato e suddiviso secondo necessità, ad esempio sacche di globuli rossi, plasma, piastrine e/o crioprecipitato.

Il tipo di emocomponente somministrato nel processo di trasfusione dipenderà dalla sua necessità e funzione.

1. Sangue intero (sangue intero)

Come suggerisce il nome, il sangue intero completo contiene tutti i componenti del sangue, vale a dire eritrociti, leucociti, piastrine e plasma sanguigno. La somministrazione di sangue intero è calcolata in unità di sacche di sangue, dove una unità contiene circa 0,5 litri o 500 ml.

È necessaria una trasfusione di sangue intero per sostituire i globuli rossi il prima possibile, ad esempio nel caso di un incidente stradale che provoca lesioni gravi in ​​modo che la perdita di sangue sia molto grande (più del 30% del volume del fluido corporeo).

Le trasfusioni di sangue intero possono anche essere eseguite per sostituire i grandi volumi di sangue persi durante l'intervento chirurgico.

2. Globuli rossi (Globuli rossi concentrati/PRC)

Una sacca PRC è costituita da 150-220 ml di globuli rossi senza plasma sanguigno. La trasfusione di PRC è particolarmente necessaria per i pazienti anemici, compresa l'anemia causata dalla gravidanza e dal parto.

Anche le persone che si stanno riprendendo da determinati interventi chirurgici, vittime di incidenti e che hanno malattie del sangue come la talassemia e la leucemia hanno bisogno di donazioni di globuli rossi da un donatore.

Le recenti linee guida pubblicate dall'AABB (American Association of Blood Banks) raccomandano anche la trasfusione di PRC nei pazienti ospedalizzati la cui condizione è stabile ma la cui emoglobina nel sangue (Hb) < 7 g/dL, inclusi i pazienti in terapia intensiva.

Nel frattempo, ai pazienti che hanno subito di recente un intervento chirurgico e hanno una storia di malattie cardiache si raccomanda di ricevere una trasfusione se il loro livello di Hb è inferiore a 8 g/dL.

3. Concentrato piastrinico (Concentrato piastrinico/computer)

Le piastrine o le piastrine sono componenti del sangue incolori che funzionano per la coagulazione del sangue.

Ci vogliono più donatori contemporaneamente per ottenere una sacca di piastrine per le trasfusioni di piastrine. Anche la durata di conservazione delle piastrine del donatore è breve.

Questa procedura è di solito destinata a persone che hanno disturbi della formazione di piastrine da parte del midollo osseo e altri disturbi della funzione e della conta piastrinica.

4. FFP (Plasma Fresco Congelato)

FFP è un componente giallastro del sangue. FFP è un prodotto sanguigno che viene elaborato da sangue intero. FFP contiene componenti del plasma sanguigno che contengono fattori di coagulazione del sangue, albumina, immunoglobuline e fattore VIII (uno dei fattori di coagulazione del sangue presenti nel plasma).

Il FFP può essere utile per le persone che hanno disturbi della coagulazione del sangue e per prevenire emorragie eccessive negli utilizzatori di farmaci anticoagulanti (anticoagulanti) che stanno per essere sottoposti a intervento chirurgico.

5. Crio-AHF (Fattore anti emolitico crioprecipitato)

Il crio-AHF, noto anche come crioprecipitato, è una parte del plasma sanguigno molto ricca di fattori di coagulazione come il fibrinogeno e il fattore VIII.

Questo componente del sangue viene utilizzato selettivamente per le persone con disturbi del fattore di coagulazione del sangue, come l'emofilia di tipo A (deficit del fattore VIII) o la malattia di Von Willdebrand (un tipo di malattia ereditaria del sangue).

Preparazione prima della trasfusione di sangue

I pazienti che devono fare trasfusioni di sangue in realtà non hanno bisogno di preparare nulla. Tuttavia, prima di eseguire una trasfusione di sangue, è necessario conoscere prima il gruppo sanguigno e il tipo del paziente. Questo può essere determinato esaminando il sangue in laboratorio.

Dopo aver eseguito un esame del gruppo sanguigno, possono essere eseguite diverse cose prima di una trasfusione, tra cui:

  • Controllo delle condizioni di salute generali, come pressione sanguigna, temperatura corporea e frequenza cardiaca
  • Mangia cibi nutrienti e ipercalorici per accelerare il recupero, come pollo, manzo, fegato e varie verdure a foglia verde scuro.

Com'è il processo di trasfusione di sangue?

La trasfusione di sangue è una procedura medica che presenta molti rischi. Quindi, deve essere somministrato direttamente sotto la supervisione di un ufficiale medico. Il volume di sangue distribuito non può essere arbitrario, perché deve essere adeguato alle esigenze e alla capacità dell'organismo di riceverlo.

Questa procedura viene eseguita inserendo il sangue nel corpo attraverso un ago con un tubo collegato a una sacca di sangue. In linea di principio, il processo di trasfusione di sangue è simile a quando si ha una flebo, solo la sacca contiene sangue.

Questo processo richiederà da 30 minuti a 4 ore, a seconda di quante sacche di sangue hai bisogno per entrare nel tuo corpo.

Dopo aver eseguito la procedura, l'operatore sanitario controllerà i tuoi segni vitali. Durante questo processo, la temperatura e la pressione sanguigna possono essere monitorate.

Citato da Hopkins Medicine, potresti essere autorizzato a tornare a casa subito dopo una trasfusione di sangue. Presto sarai anche in grado di svolgere le normali attività e seguire la tua dieta come al solito.

Successivamente, potrebbe esserti chiesto di eseguire ulteriori esami del sangue. Questo processo viene fatto per scoprire la risposta del tuo corpo alla trasfusione che hai appena passato.

Indicazioni per la trasfusione di sangue

La maggior parte degli ospedali ha regole su quanto è basso il livello di globuli rossi di una persona prima che venga determinato che un paziente ha bisogno di una trasfusione. Questa regola è chiamata parametro della trasfusione di sangue.

Questo parametro di trasfusione influenzerà anche se una persona ha un'indicazione di trasfusione di sangue o meno.

In generale, citati dall'American Family Physician, i segni o le indicazioni che qualcuno ha bisogno di una trasfusione di sangue sono:

  • Anemia con sintomi di mancanza di respiro, vertigini, insufficienza cardiaca congestizia e non tollera le attività sportive
  • Anemia falciforme acuta
  • Perdita di sangue superiore al 30% del volume del sangue nel corpo

L'infusione di plasma sanguigno può essere utilizzata per invertire l'effetto anticoagulante. Nel frattempo, la trasfusione di piastrine può essere eseguita anche per prevenire il sanguinamento in pazienti con disturbi della funzione piastrinica.

La ricerca mostra che non fare trasfusioni di sangue nelle persone che hanno Hb superiore a 7 e 8 grammi per decilitro (g/dL) contribuisce anche a ridurre la mortalità, la durata della degenza ospedaliera e un recupero più rapido.

Ci sono effetti collaterali delle trasfusioni di sangue?

Finora, se la trasfusione viene eseguita secondo gli standard medici corretti, non danneggerà affatto la salute. Potrebbero verificarsi lievi effetti collaterali delle trasfusioni di sangue, come ad esempio:

  • Male alla testa
  • Febbre
  • Sensazione di prurito
  • Un po' difficile respirare
  • Pelle rossastra

Nel frattempo, gli effetti collaterali che compaiono raramente, ma possono ancora verificarsi, sono:

  • Difficile respirare
  • Dolore al petto
  • Improvviso calo della pressione sanguigna

Sebbene rara, questa procedura ha ancora il potenziale per causare complicazioni. Possono verificarsi complicazioni soprattutto durante trasfusioni di sangue massicce, cioè quando il paziente riceve 4 unità di globuli rossi in un'ora, o più di 10 unità in 24 ore.

Le condizioni che di solito richiedono una massiccia trasfusione di sangue sono gli incidenti, il sanguinamento dopo l'intervento chirurgico, l'emorragia postpartum. Le potenziali complicazioni di questa procedura includono:

  • Anomalie elettrolitiche
  • Ipotermia (bassa temperatura corporea)
  • Coagulazione del sangue
  • Acidosi metabolica, in cui i fluidi corporei contengono troppo acido
  • Ictus o infarto

Se hai avuto più di una trasfusione, le probabilità di un disturbo del sistema immunitario sono maggiori. Ciò è dovuto alla reazione del tuo sistema immunitario al sangue appena entrato nel corpo. Tuttavia, questa condizione è rara e può essere prevenuta controllando preventivamente il proprio gruppo sanguigno, in modo che il sangue trasfuso sia decisamente compatibile con il corpo.

Se riscontri o avverti sintomi o problemi di salute durante la procedura, non esitare a informare il team medico che ti tratta.

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